mercoledì 9 dicembre 2009

E SE BERLUSCONI FOSSE AMERICANO?



Crollo di un mito, il campione di golf Tiger Woods, in america di nuovo all’Health Central Hospital di Ocoee, Florida, dove lui era finito la sera del 27 del mese scorso dopo "l'incidente" sulla sua Cadillac, e dove un’ambulanza ha portato a sirene spiegate una donna bionda di mezza età, soccorsa pochi minuti prima nella sua splendida dimora di Windermere. Era la suocera.

La moglie, presi i suoi piccoli, è andata via di casa, stanca dei continui tradimenti del campione.

Il povero golfista (solo 100 milioni di dollari all'anno) è rimasto solo. Gli americani non hanno più stima di lui. Gli sponsor lo abbandonano. Come farà?

Quante analogie con il nostro premier. La moglie è andata via. La suocera è andata in Svizzera. Lui è' rimasto solo, come il golfista.... ma.... con una grossa differenza: In Italia, almeno per i suoi sondaggi, è il più amato dagli Italiani anche se indagato per reati gravi, se si fa le leggi proprie, se ha conflitti di interesse inimmaginabili, se va con le Escort, se lo stalliere mafioso per lui era un eroe, se Dell'Utri e uno dei suoi migliori collaboratori se.... più uno ne ha più ne metta.......

E SE FOSSE NATO IN AMERICA?