mercoledì 5 maggio 2010

5 MAGGIO 2010-Parole in Libertà


I nostri patrioti hanno unito l'Italia. Sono 150 anni. Un secolo e mezzo. Ora togliamo uno zero ai 150 anni. Sono 15 anni che nella nostra "povera Italia" non si capisce più nulla. L'illegalità la fa' da padrona; di regole ...neanche l'ombra; chi ruba; chi fa piaceri con piaceri carnali (escort); chi acquista case senza sapere cosa fa...però ci abita; chi giura di essere cristiano e poi e tutt'altro; chi dice di credere alla famiglia ....e...non ha una sua... magari ne ha due ...tre; chi specula sulla povera gente; chi fa affari loschi a discapito dei terremotati; chi promette il lavoro e lo dà ai propri figli, nipoti e tutta la propria generazione; chi per superare un concorso si deve far raccomandare; chi rema contro alla magistratura; chi rema contro la vera politica; chi evade le tasse; chi deve lavorare in nero... se no...non lavora; chi fà il sindacalista per il proprio tornaconto e chi più ne ha più ne metta...
NON RASSEGNAMOCI. LOTTIAMO CIVILMENTE CONTRO QUESTI PERSONAGGI "SENZA AMOR DI PATRIA". CI SI LIBERA DEI POTENTI SE NON CERCHIAMO LORO NEANCHE UN FAVORE.
NOI ...SIAMO MEGLIO DI LORO. CONQUISTIAMOCI UN POSTO NELLA SOCIETA' CON LE NOSTRE MANI. SONO I POTENTI CHE DEVOVONO STARE AL NOSTRO SERVIZIO.... NON DOBBIAMO STARE NOI AL LORO SERVIZIO. RIBELLIAMOCI A TUTTO QUESTO.
VIVA L'ITALIA UNITA.